Meteonorm® usa diversi modelli per generare i dati climatici a partire dai dati rilevati dalle stazioni meteorologiche. Normalmente usa 3 stazioni meteo reali per simulare i dati climatici orari, ricavati da medie giornaliere su un periodo di 10 anni.
Le maggiori incongruenze tra i dati climatici forniti da Meteonorm® e quelli disponibili in WUFI (od ottenuti direttamente da stazioni meteorologiche) riguardano la pioggia battente. Questo perché Meteonorm® trascura la relazione tra vento e pioggia. Inoltre, il modello per il vento era stato inizialmente sviluppato per finalità agricole e non edili, quindi la distribuzione dello stesso nelle varie direzioni cardinali era di secondaria importanza.
Ne consegue che la pioggia battente calcolata secondo il modello di Meteonorm® non mostra una direzione privilegiata ma è distribuita omogeneamente su tutti gli orientamenti. Un confronto eseguito su molte località mitteleuropee ha mostrato che i dati Meteonorm® sottostimano il contributo della pioggia battente sul lato più esposto almeno di un fattore 1:2. Le differenze sono più consistenti se si considerano rovesci brevi e di elevata intensità (Holzkirchen, fattore 1:3), mentre si riducono in caso di piogge lievi e diffuse.
Per ovviare al problema, effettuando così simulazioni a favore di sicurezza, è possibile aumentare il contributo della pioggia battente sulla facciata più esposta raddoppiando o triplicando il fattore R2 (sezione orientamento > pioggia battente).
Confrontando i dati climatici di Meteonorm® e quelli di WUFI® ci sono delle differenze, da cosa dipendono?
-
- WUFI SupportTeam IBP
- Posts: 52
- Joined: Thu Jan 30, 2014 6:48 am -1100
- Location: Holzkirchen
Confrontando i dati climatici di Meteonorm® e quelli di WUFI® ci sono delle differenze, da cosa dipendono?
Eleonora Marra, IBP Holzkirchen